CD-ROM per Amiga


Si replica!

Ma quante sono le repliche di collezioni più o meno fortunate? William Molducci ci aiuta a distinguere tra repliche dovute e repliche subite.

Hottest 6 e Aminet 12

di William Molducci

Tempo fa avevamo recensito Hottest 5, una raccolta di programmi shareware, che si distingueva dalle altre collezioni per il fatto di proporre un volumetto, con la descrizione di tutti gli archivi contenuti. Ecco quindi che con grande curiosità ci apprestiamo a navigare, all'interno del volume 6, che in apparenza non contiene il libretto cartaceo, ma in sostanza lo ripropone sotto forma di un più economico file di testo. La PDSoft è la software house inglese che produce il CD e nel suo listino sono inserite altre realizzazioni dedicate a font, clipart, immagini, utilities (Amiga Utilities e Professional Utilities), demos, moduli e programmi musicali, oggetti e texture per LightWave e Imagine, oltre all'originale raccolta di emulatori del C= 64. Fatta questa debita precisazione iniziamo con il descrivere il contenuto della compilation, che si avvale del programma "CDManager" di Neil Hallam, utile per effettuare le operazioni di decompattazione dei file Lha e DMS, oltre che per la ricerca degli archivi, basata su semplici chiavi. Tranne la collezione dei "disk" della PDSoft, il restante materiale viene fornito "Ready to Run", agevolando in questo modo i possessori di CD-Rom su Amiga e anche chi si avvale ancora del CD32 o del CDTV (memoria permettendo). Per tutti quegli utenti che hanno l'unità laser sul PC, consigliamo di utilizzare il programma "PC2AMIGA" di Michal Cara, versione 3.8 o superiore, che, se impiegato con Windows 95, è in grado di supportare i nomi dei file sino a 255 caratteri (si raccomanda il collegamento tramite un cavo null modem parallelo). Chi non avesse ancora la versione beta di POV-Ray 3 (disponibile direttamente presso URL: http://www.povray.org) e si avvale di un Amiga con processore 68040, potrà utilizzare la release 2.2, appositamente ottimizzata e inserita nell'area "Software/rendering/pov", oltre a questo piccolo regalo il Cd contiene il materiale solitamente inserito in questo genere di raccolte, quali immagini spaziali, font, database, spreadsheet, DTP, financial planning, home finance, generatori di frattali e gli immancabili ultimi 100 Fish Disk.

Contenuto

Le collezioni "PDSoft" si dividono in file compattati con Dms e Lha e suddivise nelle categorie demo_lib e utilities, inserite nell'area che porta il nome della software house. Anche in questo caso vengono proposti giochi, immagini, suoni, slide show, demos, animazioni, file musicali e naturalmente ogni genere di utilità. I programmi pronti per l'uso sono posti all'interno della sezione "software" e si dividono in animation, blankers, business, cdrom, demos, emulators, fonts, fractals, fredfish, games, graphical, icons, images, music, programming, rendering e videoutils. Come potete constatare la maggior parte dei generi di programmi rispecchiano lo standard imposto da Aminet, tranne alcune particolarità, che risultano davvero originali e soprattutto utili. Il riferimento coinvolge gli archivi per le video titolazioni e i testi elettronici, questi ultimi comprendono opere come Alice nel paese delle meraviglie, Il mago di Oz, Le avventure di Tom Sawyer, 20.000 leghe sotto i mari, La costituzione degli Stati Uniti d'America, Il ritorno di Sherlock Holmes, La guerra dei mondi di H. G. Walls e altri testi classici di Stevenson, Dickens e Douglass. Per la verità questi testi sono stati pubblicati anche in altre raccolte shareware, ma alcuni titoli sono di recente realizzazione e comunque era da un po' che non si vedevano in giro. Più interessante troviamo invece l'idea di raggruppare tutte quelle utilities dedicate alla video titolazione o di supporto a programmi 2D e 3D. Queste sono divise in tre aree alfabetiche (a-g, h-m e nz), tra le tante citiamo le macro per Real3D, la versione demo di Vertex (ottimo per chi vuole modellare oggetti per Imagine), Videotitler (la pre-release della versione 2.0) e V-Studio 1.0, per automatizzare il processo di video editing. Non manca "MainActor" e qualsiasi tipo di visualizzatore grafico, oltre ad "Ats", una titolatrice un po' spartana (carica immagini IFF, accompagnate dall'effetto scroll), dichiarata genlock compatibile (anche se l'autore confessa di non possedere tale hardware). Un altro genere di programmi ben rifornito è quello definito "Business", che trova alloggiamento nell'omonima directory, in particolare si possono ritrovare word processor, spreadsheet, database e add-on per Directory Opus (versione 5). Text Engine v5.0 è un buon elaboratore di testi, che dispone anche del dizionario, facilmente aggiornabile e personalizzabile, dato che risulta essere un semplice file ASCII. Purtroppo questa release contiene un fastidioso bug, che è stato annullato con la successiva 5.01, non inserita nel CD, ma facilmente rintracciabile su Aminet. Tra gli spreadsheet (oltre all'immancabile versione demo di Turbo Calc) è disponibile una datata versione di "EasyCalc", che ha il pregio di girare anche con l'antidiluviano O. S 1.2 e solo 1/2 Megabyte di RAM, ma chiaramente risulta più proficuo avere 1 MegaByte di RAM e il Kick 2.04 o superiore. Il database proposto è "bBase III" v3.01 di Robert Bromley, che pur se funzionale è datato 1994, mentre tra i tanti updates e patch troviamo maggiore freschezza con le inesauribili news di PageStream e Final Writer. Un discorso particolare lo riserviamo alla sezione immagini, che si distingue dalle altre collezioni, per quelle del genere spaziale. Il loro impiego è consigliato per i ray tracer, che potranno inserirle come sfondi o utilizzarle nella mappatura degli oggetti, infatti sono disponibili numerose picture del nostro pianeta, di Saturno, della Luna, foto riprese da satelliti, eccetera, davvero congeniali per realizzazioni 3D. Vi consigliamo inoltre di dare un'occhiata anche alle immagini in formato IFF a 24 bit, che potrebbero benissimo essere inserite in applicazioni multimediali e presentazioni grafiche. L'area "Fonts", contiene ben 400 tipi diversi di caratteri, suddivisi equamente tra Bitmap, Bitmap in 4/16 colori, Adobe type 1 e Compugraphic. Sul fronte musicale nulla di nuovo, una dimostrazione questa di come i CD di EAR e la sempre più puntuale uscita dei volumi tratti da Aminet, rendano obsolete quasi tutte le altre collezioni, lo stesso discorso vale anche per i giochi e il materiale di Fred Fish. Un pizzico di originalità la ritroviamo nella sezione "Rendering", dove oltre ai tutorial di Imagine, che hanno trovato casa oramai anche nei CD di clipart, sono disponibili belle immagini in Jpeg, oggetti per LightWave, alcuni font 3D, utilizzabili sia dal programma della Newtek, che della Impulse. Non vi consigliamo invece di entrare nell'area dedicata a Real3D, dato che sono disponibili immagini di scarso rilievo, per non dire indecenti, infine segnaliamo la presenza di una vecchia versione di Shelly (1.0), il generatore di oggetti 3D a forma di conchiglia. Le animazioni sono presenti in buon numero e alcune di queste risultano anche di buon livello, lamentiamo comunque la mancanza di documentazione, riguardante gli autori e i programmi da loro utilizzati. L'ultima nota la riserviamo alla directory dedicata ai generatori di frattali, dove abbiamo trovato materiale poco interessante e disponibile in altre collezioni.

Appunti

Come avete potuto notare questa recensione è iniziata in modo positivo, per poi risolversi in giudizi e riscontri negativi. Purtroppo questo sesto volume della serie "Hottest" non ha confermato quanto di buono avevamo trovato in quello precedente. I fattori che hanno determinato questo risultato, riguardano la presenza massiccia di compilation concorrenti e soprattutto il prezzo, che risulta davvero fuori mercato (praticamente equivale a 5 numeri di EAR con CD). I complimenti invece li riserviamo alla sezione delle immagini spaziali, a qualche video utilities e al programma di selezione e decompattazione dei file, che risulta efficace e funzionale, oltre alla esauriente descrizione degli archivi contenuti nel CD.

Aminet 12

Restare al passo con le uscite della serie Aminet è sempre più difficile, infatti dopo avervi descritto nel numero di Luglio/Agosto, l'undicesimo volume, in cui era disponibile la versione 3.2 di XiPaint, oltre a numerose immagini e mappe geografiche in alta risoluzione, eccoci pronti a esplorare il disco numero 12. Le novità rispetto alla collezione precedente riguardano la presenza di 760 Megabyte di nuovi archivi, oltre alla disponibilità di 300 MByte di moduli, 75 MByte di programmi musicali, giochi, immagini e i software più richiesti. Anche questa volta sono inserite le full-version di alcuni programmi, che per la precisione sono OctaMED V5.04, SoundFX (SFX) e Symphonie (8 canali), un modo eloquente per far capire su quale genere si concentra questa edizione. Infatti oltre alle tante novità, i 300 Mbyte di moduli musicali e questi due apprezzabili pacchetti, rendono davvero appetibile il dodicesimo volume a tutti quegli utenti appassionati di musica su Amiga.

Contenuto

Il primo sguardo lo effettuiamo nell'area Pix, che contiene sia animazioni, che immagini, suddivise per genere di argomento o programma di realizzazione. Tra le animazioni ritroviamo anche file in formato Mpeg, alcuni di questi realizzati con A1200, segnaliamo inoltre il logo di Aminet, creato con Imagine 4.0 e "Tunnel", ispirato al film Stargate. Tra le immagini non manca Rachel Raccon di Les Dietz, icone e pattern per MagicWorkbench, una lunga serie di picture 3D dedicate al mondo e ai personaggi di Star Trek, tra cui i Klingon e le serie Deep Space Nine e Voyager, tutte rigorosamente made in Real3D. Dopo questa dovuta premessa, iniziamo la navigazione nel root del disco, che ripropone il classico ordinamento, cui le produzioni di Urban Muller ci hanno abituato. Nell'area Comm/Term registriamo la presenza della versione 4.6 di Term, il miglior terminale per Amiga, mentre nella sezione dedicata ai patch sono presenti file per PageStream (3.0i), quello per Final Writer 4.0 (68030), il passaggio dalla release 2.0e alla 2.0f1 di Ami-Back e quello di AmiTCP/IP dalla versione 4.1 o 4.2 alla 4.3. Nell'area grafica si possono ritrovare modellatori di oggetti (Irit v6.0), FAQ su Imagine in formato HTML e AmigaGuide, oltre alla release 1.22 del programma di raytracer "Ray Storm" (in distinte versioni per 68000, 020 e 020+FPU). I requisiti minimi per poterlo utilizzare richiedono 1 Mbyte di RAM, la muimaster.library v2.3, anche se sono raccomandati processori veloci, un po' di memoria e una scheda grafica. Non mancano gli oggetti per programmi quali LightWave, Imagine e Real3D, oltre all'interessante "Fontconverter" di Martin Hoffman, che per l'appunto converte i font di PageStream in oggetti 3D. Tra i tanti formati supportati da questa utilità segnaliamo quelli compatibili con Cinema 4D e Videoscape. Chi utilizza il digitalizzatore a 24 bit in tempo real2 "Vlab", della MacroSystem e il sistema CyberGraphX, può avvalersi di un'apposita utility, rintracciabile nell'area Gfx/misc, dove sono disponibili anche loaders e savers per ImageFX (compresi PCD e animation) e XiPaint (PhotoCD e true color anim-HHsYUVSq), compatibili con la versione 3.2 e anche l'ultima 4.x, oltre ad un buon browser freeware, utile per catalogare le immagini (Collector). Chi si avvale del sistema EGS 6.0 o superiore e di almeno 4 Mbyte di RAM (é supportata anche la memoria virtuale di VMM o Gigamem, se si dispone della MMU), può invece utilizzare "EGSPhotoAlbum Professional" v5.4d, compatibile con decine di formati grafici tra cui anche PhotoCD, Vlab raw e YUV, Deep, PCX, Jpeg, Targa, QRT, HHsXRL, BMP, ACBM, TIF, HHsYUVSq, Sun raster, IFF-PBM e MacPaint, oltre ai DataTypes di immagini e animazioni, per chi possiede il sistema operativo 3.x. Restando sempre nella stessa area, ma spostandoci nella sezione riservata ai programmi generatori di frattali, troviamo la versione 3.02 di "Fractint", ottimizzata per processori 68020/030+FPU e 030. Nella directory dedicata ai text editor si trovano interessanti novità, la prima di queste è "Blacks Editor" v1.01, programma made in Italy, realizzato da Marco Negri, localizzato naturalmente anche in italiano, che si dimostra davvero versatile e di facile utilizzo. Un'altra sua piacevole caratteristica riguarda l'ampia possibilità di configurazione, che comprende anche il lancio di programmi esterni (alcuni predefiniti, gli altri a scelta dell'utente), l'utilizzo e la creazione di macro ARexx, l'apertura infinita di finestre (limitata soltanto dalla quantità di memoria disponibile) e il supporto delle pagine Web. Non mancano numerose funzioni di formattazione dei testi, e, anche la sezione dedicata alle preferences, si dimostra molto versatile, tanto da poter personalizzare fin nei minimi dettagli il programma. Con queste poche righe ci auguriamo di avervi fatto nascere la curiosità di provare questo ottimo text editor, di cui vi abbiamo svelato soltanto alcune delle tante potenzialità, questi viene distribuito con l'originale formula della "SolidarityWhare", infatti in caso lo si utilizzasse per un periodo superiore ai 30 giorni, si chiede di inviare la somma corrispondente a 15$, all'associazione per la ricerca sul cancro, situata nella realtà locale più vicina. All'interno dello stesso archivio è inserito anche "Localization Kit" v1.0, una serie di script, che abbinati a "Blacks Editor", che consentono di creare i propri cataloghi personalizzati, utilizzando naturalmente "CatComp", presente nel Developer Utility Package della Commodore. Restando sempre nella stessa area, segnaliamo la presenza di un altro programma italiano, con tanto di manuale nella nostra lingua, realizzato da Giovanni Lambiase, parliamo quindi di "ProgED" v2.0, un nuovo editor per programmatori ispirato a due grandi referenti del settore, quali possono considerarsi CygnusEd e GoldED. L'autore ha cercato in particolare di inserire tutte quello che ha ritenuto utile per un programmatore, senza aggiungere inutili fronzoli. Tra le tante opzioni del programma citiamo il supporto integrato per il SAS/C 6.0 e superiori, la ricerca dei riferimenti statici e dinamici tra i file, la lettura di file compattati con PowerPacker, il supporto delle librerie XPK, la creazione di macro in linea, la possibilità di marcare i blocchi colonnari, Undo/Redo multilivello, handler per la lettura dei file in memoria e colori, parole chiave e commenti programmabili, la possibilità di avvalersi delle frasi utilizzate nel dizionario e la correzione automatica di maiuscole e minuscole. La versione inserita nel CD di Aminet è naturalmente limitata, con un vincolo che consente soltanto la lettura dei primi 8192 bytes dei testi in memoria. "ProgED" richiede almeno il sistema operativo 2.1, la reqtools.library versione 38, il processore 68020 e 1 Megabyte di RAM, anche se viene caldamente consigliato l'uso di un processore veloce (68030/40/60), 2 o più Megabyte di memoria e OS 3.0 o superiore. Concludiamo questa rassegna di alcuni archivi inseriti nel volume 12 del software selezionato da Aminet, citando un altro programma made in Italy e cioè "Itacats" di Luca Giolo, una serie di cataloghi in italiano, utilizzabili da chi possiede OS 2.1 o superiori. La lista dei tools supportati è davvero notevole, alcuni di questi realizzati da altri autori quali Mancuso, Basso, Ghezzo, lodi Russo e Sebastiano Vigna, tra i tanti citiamo ABackup, CED, DiskSalv, MuchMore, ReOrg e VMM.

Appunti

Chiudiamo la finestra su Aminet 12 senza soffermarci particolarmente sui programmi musicali offerti in full-version, anche perché già ampiamente conosciuti da chi segue la nostra rivista. Il giudizio complessivo non può che essere positivo, sia per quanto riguarda la quantità e la qualità degli archivi proposti, che per il prezzo, assolutamente competitivo. Siamo comunque rimasti colpiti dalla presenza di materiale proveniente dall'Italia (comprese le tante immagini 3D), che si è rivelato di buon livello e davvero utile alla comunità Amiga.


  • Enigma Amiga Run Main Page

  • Enigma Amiga Run Contributors

  • Michele Iurillo Home Page

  • Our related links


  • Copyright Enigma Amiga Run - Enigma Amiga Run it's a G.R.Edizioni publications - for contact us mailto yuri@skylink.it